Delizioso, friabile, ricco di sapore: quando esaltiamo il Parmigiano Reggiano DOP, gli aggettivi sono innumerevoli, e potremmo dedicare intere giornate alla ricerca di descrizioni sempre nuove.
Tuttavia, c’è un dettaglio fondamentale da considerare: non tutte le forme di Parmigiano Reggiano condividono esattamente le stesse caratteristiche.
In effetti, esiste un elemento fondamentale nella produzione di questo straordinario formaggio che determina l’intensità del suo sapore e la consistenza unica che lo contraddistingue.
Di cosa stiamo parlando? Della stagionatura, un concetto essenziale quando si tratta di formaggi di grande dimensione e a pasta dura.
Non esiste una stagionatura migliore dell’altra, ma le caratteristiche dei formaggi variano in base al tempo di maturazione.
I profumi, i sapori e gli aromi si trasformano, creando esperienze sensoriali uniche.
Se desiderate approfondire le vostre conoscenza sulle diverse stagionature del Parmigiano Reggiano e scoprire quale si adatta meglio al vostro palato, vi invitiamo a continuare la lettura del nostro articolo.
La stagionatura del Parmigiano Reggiano, il valore del tempo
La pazienza è una virtù indispensabile durante la stagionatura, la fase più critica nella produzione del Parmigiano Reggiano, in cui il formaggio sviluppa le sue caratteristiche organolettiche distintive e la sua struttura granulosa, evidenziata dall’inconfondibile frattura a scaglia.
Questo formaggio, come tutti i prodotti buoni e genuini, ha una storia lunga e lenta, rispettosa delle tradizioni, in sintonia con il ritmo naturale delle stagioni e della natura.
Dopo il processo di lavorazione, le forme di Parmigiano Reggiano vengono meticolosamente disposte in lunghe file nel magazzino di stagionatura.
Qui, riposano per l’intera durata dell’affinamento su tavole di legno sorrette da una robusta struttura metallica, conosciuta come “scalera“.
Le stagionature tra i 12 e i 19 mesi
Le forme di Parmigiano Reggiano DOP raggiungono la loro maturità dopo una stagionatura minima di 12 mesi, periodo necessario per sviluppare la giusta consistenza e il giusto sapore.
Il formaggio stagionato per un periodo compreso tra i 12 e i 19 mesi presenta un sapore semplice, con note distintive di latte e burro.
La consistenza della pasta è morbida, mentre l’aroma è delicato e leggero, rendendolo l’ideale per i palati meno esperti.
Le stagionature tra i 20 e i 24 mesi
Con una stagionatura compresa tra i 20 e i 24 mesi, il Parmigiano Reggiano sprigiona le sue caratteristiche distintive.
Al palato, si presenta più compatto, mantenendo comunque la sua peculiare friabilità e granulosità, mentre il suo sapore diventa più intenso e sapido.
Questa fase di maturazione rende il Parmigiano Reggiano particolarmente adatto ad accompagnare i primi piatti ed i contorni.
Le stagionature tra i 35 e i 45 mesi
Con una stagionatura prolungata, tra i 35 e i 45 mesi, il Parmigiano Reggiano raggiunge un aroma straordinario
La sua consistenza diventa più friabile e granulosa, trasformandolo in un formaggio dal profilo unico.
Il Parmigiano Reggiano invecchiato tra i 35 e i 45 mesi, sebbene meno comune sul mercato, rappresenta una vera delizia per gli appassionati di questo formaggio.
La forma si presenta compatta, asciutta e granulosa, mentre il sapore diventa intenso e deciso, con note che richiamano sensazioni di frutta secca e spezie.
Le stagionature tra i 46 e i 79 mesi
Oltre i 40 mesi, la stagionatura del Parmigiano Reggiano raggiunge un sapore straordinario, creando un prodotto con caratteristiche aromatiche veramente uniche.
Queste stagionature sono estremamente rare, poiché richiedono periodi molto lunghi e richiedono un’attenzione costante e prolungata in ogni fase del processo di stagionatura.
Anni di pazienza e attesa si traducono in un formaggio dal sapore inconfondibile: un aroma estremamente intenso con sfumature di spezie e affumicato, che rendono questo formaggio una nicchia pensata per i veri intenditori e coloro che desiderano assaporare un’eccellenza nostrana autentica.
È ideale da abbinare a vini come il Marsala e il Vermouth per esaltare il contrasto dolce-salato in modo straordinario.
Il Parmigiano Reggiano oltre i 100 mesi
Lo sapevi che le stagionature del Parmigiano Reggiano possono estendersi anche oltre i 100 mesi?
In questo periodo, il tempo e la natura collaborano per otto lunghi anni, dando vita a un formaggio dal gusto autentico ed indimenticabile.
Queste forme di formaggio rappresentano delle rarità assolute, con un sapore intenso e robusto, ma straordinariamente equilibrato ed armonioso.
La presenza di una punta di dolcezza finale, poi, sorprende e conquista i palati più affezionati a questo delizioso formaggio.
Gli aromi sono ben definiti, con sensazioni simili a quelle delle spezie, del tabacco ed addirittura, in alcuni casi, al cacao.
Questa stagionatura, così prolungata, rappresenta un’autentica esperienza gastronomica per gli estimatori del Parmigiano Reggiano.